Centro

Centro In geometria il significato di 'centro' è univoco e chiaro per tutti, anche se non tutti gli oggetti geometrici hanno un centro (per esempio, la retta) o altri sono il centro di sé stessi (per esempio il punto).

Nella trasposizione metaforica, è già molto se ci si capisce (il centro di Berlino, per esempio, è la Gedächtniskirche o l'Alexanderplatz?); se ci si rivolge alla cosmologia, conviene precisare il quando, il dove e il come. Per molti popoli dell'antichità il centro dispensatore di forza e vita è il sole, per altri la terra; questa era considerata anche il centro geometrico dell'Universo (la Bibbia non ha dubbi in proposito). Con Copernico centro geometrico dell'Universo è di nuovo il sole, spogliato però della sua divinità; più tardi il primato passerà alla nostra galassia, oggi centro spazio-temporale dell'Universo può essere considerato il Big Bang, sempreché non gli se ne aggiungano degli altri.

Anche la politica fra un grande uso della parola 'centro'. "Che ci sia ciascun lo dice, dove sia nessun lo sa". Molti partiti ne rivendicano il monopolio, altri aspirano alla sua conquista. Nel general spostamento politico in senso orario o anche il centro naviga verso destra (trascinando con sé la sinistra –non più– radicale), o resta dove sta spostandosi relativisticamente a sinistra. È difficile dire che cosa stia accadendo. Per alcuni gli attuali partiti di destra appartengono a un'area ideologica di centro, per altri questo vale anche per quelli di estrema sinistra, cosicché un 'vero' centro politico non potrebbe che trovarsi a sinistra di questi ultimi.

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